Mese: Novembre 2020
Nella notte buia dell’anima
Nella notte veramente buia dell’anima
Francis Scott Fitzgerald – “L’età del jazz”
sono sempre le tre del mattino.
Amsterdam
tutte le foto © germinazioni
The wire
Forse la serie Tv meglio concepita tra tutte quelle che ho visto, non per niente acclamata dalla critica come forse la migliore in assoluto nel genere poliziesco. Ritratto realistico e spietato della città di Baltimora, vera protagonista della serie, e una sceneggiatura ai massimi livelli per un racconto corale con tanti personaggi indimenticabili. Cinque stagioni imperdibili, sono già in crisi di astinenza per averle terminate. Consigliatissima.
Il fiume e l’oceano
Dicono che prima di entrare in mare
Khalil Gibran
il fiume tremi di paura.
A guardare indietro
tutto il cammino che ha percorso,
i vertici, le montagne,
il lungo e tortuoso cammino
che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande
che a entrare in lui può solo
sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro.
Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura
e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano
la paura diminuirà,
perché solo allora il fiume saprà
che non si tratta di scomparire nell’oceano
ma di diventare oceano.
–
Troppa gente a Cala Luna
Tra cui noi, ovviamente. Foto ipersature e molto (troppo) contrastate. Ma vabbè, mi andava così. Bisogna che ci torni, magari in kayak a maggio o giugno, per rifare queste foto in grazia di dio.
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Due foto a Cagliari
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La felicità è una cosa semplice
Guardo le nuvole che corrono veloci nel cielo. La luna appare e scompare dietro di loro, poi di nuovo appare. La felicità è una cosa semplice.
Doccia calda
Un pomeriggio in kayak
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