La via del rifugio

Adoro questa poesia di Guido Gozzano! Non so se si possa riportare qui per intero, quindi ne ho selezionato soltanto alcune strofe:

Socchiusi gli occhi, sto
supino nel trifoglio,
e vedo un quatrifoglio
che non raccoglierò.

Belle come la bella
vostra mammina, come
il vostro caro nome,
bimbe di mia sorella!

Socchiudo gli occhi, estranio
ai casi della vita.
Sento fra le mie dita
la forma del mio cranio… 

Ma dunque esisto! O Strano!
vive tra il Tutto e il Niente
questa cosa vivente
detta guidogozzano

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