Estrapolo qui alcune riflessioni che condiviso dalla recente intervista “La paura è la maestra che ci insegna a cambiare le cose” di Gianrico Carofiglio su Repubblica.
Se guardo indietro, nel passato remoto, o in quello recente quando questa vicenda era già cominciata, i miei comportamenti più stupidi sono consistiti nell’esprimere un’opinione quando avrei fatto bene a non parlare o a non scrivere. Meglio ancora: quando avrei fatto bene a non avere nessuna opinione, in mancanza di conoscenze sufficienti. Quando avrei fatto bene a stare nell’incertezza consapevole e vigile, invece di praticare un’inconsapevole improntitudine.
Gianrico Carofiglio